Sono venuto a trovartiโ€ฆ
(Nella casa di riposo)
E mi hai insegnato a giocare a carte,
dove trovare i funghi,
i segreti della guerra in Abissinia, e anche a suonare la chitarra.

(In parrocchia)
E mi hai insegnato ad ascoltarti,
a portare pazienza,
a capire cosa succede
sotto il campanile, cosa succede davvero tra le strade del paese.

(In ospedale)
E mi hai insegnato a soffrire, a ridere e a piangere,
come non lโ€™avevo mai fatto.
E a guardare in faccia la morte.

Mi hai insegnato tutto questo. E io sarei il volontario.
Grazie a te. Grazie, o Signore.

Fonte: “per Caritร ” La dimensione contemplativa dellโ€™incontro col povero nellโ€™esperienza di Caritas Italiana