“Liberami dal giudicare” è una preghiera di domanda ispirata a Matteo 7,1-5. Invochiamo Dio affinché ci liberi dal giudizio e ci doni uno sguardo limpido e misericordioso.
PREGHIERA
Signore,
quante volte ho alzato lo sguardo
per condannare il fratello,
senza vedere la mia cecità.
Donami occhi umili
per riconoscere il mio errore
prima di vedere quello degli altri.
Liberami dalla fretta del giudizio,
dal bisogno di sentirmi migliore,
dal desiderio di condannare.
Insegnami il silenzio che corregge,
la pazienza che attende,
la misericordia che costruisce.
Sradica la trave dal mio cuore,
perché io possa camminare nella luce
e aiutare l’altro con amore.
Fa’ che il mio sguardo sia limpido,
non per ferire,
ma per servire.
Amen.
Spiegazione
Questa preghiera nasce dal messaggio centrale del Vangelo di Matteo 7,1-5, in cui Gesù ammonisce contro il giudizio verso gli altri: “Perché guardi la pagliuzza nell’occhio del tuo fratello, mentre non ti accorgi della trave che hai nel tuo?”. Il cuore della preghiera è la conversione dello sguardo: chiedere a Dio di essere liberati dal bisogno di giudicare, per imparare a guardare prima dentro sé stessi. È una preghiera di domanda, che invoca umiltà, misericordia e pazienza.
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