Un uomo scendeva

Dal luogo
da cui si irradia
il senso della vita e di ogni incontro “un uomo scendeva…”
L’ascesa
per tutti carica di attesa, anticipata nella mente, nel ricordo,
nel canto e nella preghiera sembra ormai buttata alle spalle, abbandonata:
“se ti dimentico Gerusalemme…”.

La fretta, la paura, l’indifferenza accelerano la china
che allontana
nel passare sempre oltre
da tutto e da qualunque altro visto mezzo vivo,
lasciato mezzo morto
nel suo tragitto verso la tomba.

Fa’, o Signore,
che ogni impatto con la gente sia il prodotto
dell’incontro buono con te: benedizione che risana, alito
unico capace
di riavviare il respiro soffocato e accendere il sorriso spento della gioia della vita.

Fonte: “per Carità” La dimensione contemplativa dell’incontro col povero nell’esperienza di Caritas Italiana

Potrebbero interessarti anche...