In principio fu il buio,
il silenzio, la paura. Poi all’improvviso la luce!
Non il bagliore che squarcia la notte e gioiosamente la illumina, ma un piccolo, piccolissimo, debole puntino.
Ci volle molto tempo prima che la luce conquistasse non la supremazia, ma l’alternarsi al buio.
Per sempre, costantemente.
Inesorabilmente.
Fonte: “per Carità” La dimensione contemplativa dell’incontro col povero nell’esperienza di Caritas Italiana


