Ci hai pensato insieme prima del tempo,
e fin da allora ci hai amati così, l’uno accanto all’altro.

Il nostro amore è nato dal tuo, immenso, infinito.

Che esso resti sempre espressione genuina del tuo,
senza che il gusto intenso di sentirsi vicini
attenui il sapore della tua presenza fra noi,
e senza che il reciproco godimento
delle cose belle che sono in noi
ci allontani dal fascino della tua amicizia.

Se per errore o per un malinteso affetto
un giorno ci allontanassimo da te,
fa che il vuoto e lo squallore esasperanti
della tua assenza ci scuotano profondamente
e ci riportino alla ricerca immediata del tuo volto.

Signore, che tutto di noi conosci,
fà che apprendiamo noi pure l’arte
di conoscerci profondamente;
donaci il coraggio di comunicarci integralmente
le nostre aspirazioni, gli ideali,
i limiti stessi del nostro agire.

Che le piccole inevitabili
asprezze dell’indole,
i fugaci malintesi,
gli imprevisti e le
indisposizioni
non compromettano mai ciò che ci unisce,
ma incontrino, invece,
una cortese e generosa volontà di comprenderci.

Dona, Signore, a ciascuno di noi
gioiosa fantasia per creare ogni giorno nuove espressioni
di rispetto e di premurosa tenerezza;
e fà che nella vita coniugale,
continui quest’arte creatrice d’affetto,
che, sola, ci riporterà all’incontro continuo con te
che sei l’Amore, da cui il nostro si è staccato
come una piccola scintilla.

Amen