A te che fosti madre,
affido le donne che portano in grembo una nuova vita,
le donne che desiderano tanto avere un bambino,
le donne che per grazia di Dio sono già madri.
A te che fosti sposa prima d’uomo e poi di Cristo,
affido le coppie che prometteranno, davanti a Dio, di amarsi per sempre;
gli sposi che si amano incondizionatamente, che sanno sacrificarsi ma non annullarsi,
comprendersi e non accusarsi;
ti affido le consacrate che, nell’Amore Misericordioso del Padre, hanno trovato la vera pace.
A te che patisti la passione di Cristo,
affido le persone malate in corpo e in spirito,
perché affidandosi a Te, Santa dei casi impossibili,
possano scoprire l’infinito Amore di Dio.
A te, Santa Rita, Madre, Figlia e Sorella
affido ogni creatura della terra e del cielo.
Fonte: Alumera
