Signore della vita,
Gesù Buon Pastore,
sono in Te tutte le mie sorgenti:
Tu sei “Vita” che mi apri alla
comprensione del tuo mistero
d’amore!
Sono un bruscolo dinanzi a Te,
un bruscolo che ama
e ti cerca con ansia costante.
Sono i/ Servo Inutile,
ma con la certezza nell’anima che
Tu, Gesù, l’Onnipotente,
mi attendi,
mi accogli,
mi abbracci.
Nella mia pochezza,
nella mia nullità,
in ogni mio silenzio,
Tu ti incarni e sei vita nuova in me!
Se guardo a Te, Signore Gesù.
il mio nulla non mi fa paura:
Tu sei il buon samaritano
che versa nelle mie ferite
l’olio della consolazione
e il vino dell’amore.
Dalle braccia tenerissime della tua
misericordia mi lascio,
di conseguenza,
portare fin dentro il mistero della
Chiesa.
Tu. Gesù.
effondendo il tuo Spirito di Vita
sulla mia incapacità,
sulla mia impotenza di Servo
Inutile,
sai chinarti fino a me,
senza mai umiliarmi,
proteso a salvare la mia vita,
tutta la mia vita!
Solo in Te è trasfigurata ogni mia
pochezza,
ogni mia fragilità, perché,
nella comprensione del tuo
mistero d’amore,
possa attingere alla sorgente della
vita nuova: “Vita” di “Figli”,
non chiusa in se stessa,
ma aperta alla comunione con il
Padre e con i fratelli.
Fa che animati da un medesimo
Spirito possiamo ricevere la vita
vera.
per divenire dispensatori di
fraternità e di amore!
Come Servi inutili ci sentiamo
Chiesa associata a Te, Gesù,
nella tua ora,
per comunicare con Te
che soffri,
che muori
e risorgi in tutte le sue membra!
È questa la missione che Tu,
o Signore Gesù,
affidi a noi tuoi Servi inutili,
per far sentire ai fratelli la gioia
e la tenerezza di sentirsi amati dal
Padre.
Amen! Alleluia!
Amen! Alleluia!
Imprimatur
Approvato da SE Revma mons. Domenico Sorrentino, Vescovo di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino,
nella ricorrenza della solennità della Natività di S. Giovanni Battista.