Questa è una preghiera profonda e devozionale rivolta a Gesù. Il suo contenuto esprime una totale sottomissione e fiducia nel Signore, riconoscendo in Lui l’unica fonte di vita eterna, speranza e consolazione.
La preghiera implora inoltre Gesù di rendere i cuori dei fedeli buoni, miti e umili, trasformandoli in strumenti d’amore capaci di riflettere la Sua presenza nel mondo, offrendo al contempo sollievo ai sofferenti.
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Signore, il nostro cuore è tuo. Come l’apostolo Pietro, noi ti diciamo: “Da chi andremo, Signore? Tu solo hai parole di vita eterna.”
Quante volte gli uomini ci hanno parlato, hanno fatto a noi promesse, ma le loro parole sono risultate vuote. La tua parola, Signore, è per noi speranza, conforto, consolazione, rifugio. Ancora una volta ti diciamo: “Da chi potremo andare se non rifugiarci nel tuo cuore misericordioso e ricco d’amore?”
Tu ci ami, tu ci vuoi tutti con te. Aiutaci, Signore, ogni giorno della nostra vita. Dai sollievo ai miseri e agli ammalati. Soccorri ogni uomo in difficoltà.
Tu, Gesù, buono, mite e umile di cuore, rendi i nostri cuori buoni, miti e umili. Rendici strumenti di amore, capaci di fare il bene, affinché chi veda noi riconosca te.
Signore, il mio cuore è tuo. Nel tuo cuore ci sono anch’io, e questa per me è una grande consolazione e speranza.
Amen.


