Il brano di Giovanni 3,31-36 ci parla della supremazia di Gesù, inviato dal Padre, che dice le parole di Dio, perché Dio gli ha dato lo Spirito senza misura. Chi crede nel Figlio ha la vita eterna, ma chi lo rifiuta non vedrà la vita. Questa preghiera nasce come invocazione fiduciosa al Figlio disceso dal cielo, che ci dona parole di verità e vita, ed è una preghiera di adorazione, perché riconosce la sua origine divina e il dono eterno che ci offre.
PREGHIERA
Signore Gesù,
disceso dall’alto, Figlio eterno del Padre,
mi inginocchio davanti a Te.
Tu che dici parole celesti,
più alte delle mie vie e dei miei pensieri,
riempi il mio cuore con il Tuo Spirito senza misura.
Credo in Te,
che vieni da Dio e parli con voce divina.
Credo in Te,
che porti la vita eterna a chi si affida a Te.
Non voglio chiudere il cuore,
non voglio rifiutare la Luce,
ma accoglierti come Signore della mia vita.
Donami di ascoltarti,
di credere sempre più a Te,
di vivere in Te ogni giorno.
Tu sei Parola viva,
Tu sei amore eterno,
Tu sei la via alla vita che non finisce.
A Te, Gesù,
mio Salvatore e mio Dio,
adorazione e gloria nei secoli.
Amen.
Spiegazione
Questa preghiera è un atto di adorazione rivolto a Gesù, riconosciuto come Colui che viene dall’alto, inviato dal Padre e portatore della vita eterna. I versetti di Giovanni 3,31-36 affermano la centralità della fede nel Figlio, l’unico in grado di rivelare le parole di Dio, perché ha ricevuto lo Spirito senza misura. Nella preghiera, l’anima si apre a credere e ricevere Gesù, a non rifiutarlo ma ad adorarlo come Parola viva, manifestazione concreta e personale di Dio stesso.
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