O Gesù, a Betlemme tu hai acceso una luce,
che illumina definitivamente il volto di Dio: Dio è umile!
Mentre noi vogliamo essere grandi,
tu, o Dio, ti fai piccolo;
mentre noi vogliamo essere i primi,
tu, o Dio, ti metti all’ultimo posto;
mentre noi vogliamo dominare,
tu, o Dio, vieni a servire;
mentre noi cerchiamo gli onori e i privilegi,
tu, o Dio, cerchi i piedi degli uomini e li lavi e li baci amorevolmente.
Quanta differenza tra noi e te, o Signore!
O Gesù, mite e umile,
noi ci fermiamo sulla soglia di Betlemme
e sostiamo pensosi e titubanti:
la montagna del nostro orgoglio
non entra nell’angusto spazio della grotta.
O Gesù, mite e umile,
toglici l’orgoglio del cuore,
sgonfia le nostre presunzioni,
donaci la tua umiltà e, scendendo dal piedistallo,
incontreremo te e i nostri fratelli;
e sarà Natale e sarà festa!
Amen
Card. Angelo Comastri