Preghiera di don Alessandro Deho’ (link al post nel blog) ispirata al brano del Vangelo di domenica 1 giugno 2025, Ascensione del Signore.
Era già scritto
nel profumo affilato di Betania,
lama a trafiggere la lebbra
che il sepolcro
come alabastro
sarebbe andato in frantumi
che benedicenti sono le mani
che sanno risorgere
amore dalla morte
che il nardo è leggero
che ogni cosa pervade
seducendola al Cielo
che il visibile non è altro
che l’invisibile
in fase di sacra ascensione
che non resta che prostrarci
come semi, come orfani discepoli
in attesa di trasfigurazione.
don Alessandro Deho