Tu conosci il mio cuore,
affollato di pensieri suggeriti dallo spirito del male
che alimenta l’avidità e istiga all’orgoglio.
Purificalo con la potenza della tua parola,
perché dal cuore possano nascere propositi di bene
che trovano concreta realizzazione nella comunione fraterna
e nel servizio offerto ai più deboli.
Donami l’umiltà necessaria per rendermi amabile e la gioia,
perché la mia vita sia una testimonianza coinvolgente
che susciti nei fratelli il desiderio d’incontrarti,
di seguirti e d’imitarti.
don Pasquale Giordano