O Dio dell’imprevisto,
fa’ che io non tema mai l’imprevisto, l’inconsueto, l’impensato,
poiché proprio Tu fosti tutto ciò
e feristi il cuore degli uomini con la tua assoluta Novità.
Scioglimi il cuore perché anch’io sappia
sorprendermi e sorprendere per diversità di pensiero,
novità di vita, fantasia d’amore,
prontezza di fronte al male.
Fa’ che un pochino almeno ti somigli,
o Dio dell’imprevisto, che nel tuo Figlio
desti il giro ad un mondo rappreso e senza senso.
Fa’ che io diventi immagine e strumento della tua Buona Novità.
Léon Bloy