Preghiera originale a Santa Elisabetta dโUngheria, modello di caritร e povertร evangelica, per imparare a servire Dio nei poveri con fede e umiltร .
Dedicazione delle basiliche dei santi Pietro e Paolo, Apostoli, delle quali la prima, edificata dallโimperatore Costantino sul colle Vaticano al di sopra del sepolcro di san Pietro, consunta dal tempo e ricostruita in forma piรน ampia, in questo giorno fu nuovamente consacrata; lโaltra, sulla via Ostiense, costruita dagli imperatori Teodosio e Valentiniano e poi distrutta da un terribile incendio e completamente ricostruita, fu dedicata il 10 dicembre.
Nella loro comune commemorazione viene simbolicamente espressa la fraternitร degli Apostoli e lโunitร della Chiesa.
Preghiera
Signore Gesรน,
che hai fondato la tua Chiesa sulla fede di Pietro
e hai incendiato il cuore di Paolo con la forza del Vangelo,
noi oggi ti lodiamo ricordando la dedicazione delle loro basiliche,
segni vivi dellโunitร che nasce dal loro comune servizio.
In queste memorie di pietra,
che custodiscono il dono del loro martirio,
ci insegni che la tua Chiesa รจ una casa che rimane salda
quando vive nella fraternitร , nellโascolto e nella missione.
O Cristo,
tu che hai accolto la fragilitร di Pietro
e hai trasformato il zelo di Paolo,
trasfigura anche noi con la tua misericordia:
rendici fedeli come Pietro,
coraggiosi come Paolo,
uniti come i fratelli che hai chiamato a unโunica speranza.
Faโ che le nostre comunitร
diventino come basiliche vive,
erette non con le pietre ma con i cuori,
dove ogni uomo possa sentirsi atteso, amato, perdonato.
E con san Francesco ti diciamo:
โTi adoriamo qui e in tutte le chiese del mondo,โ
perchรฉ la tua presenza รจ la nostra pace
e la tua parola รจ la nostra forza.
Amen.
Spiegazione della preghiera
La preghiera mette al centro la vita e la testimonianza di Santa Elisabetta dโUngheria, una donna giovane ma dalla fede matura, che ha Questa preghiera nasce dal significato profondo della Dedicazione delle Basiliche dei Santi Pietro e Paolo, memoria che celebra non solo i due grandi apostoli, ma anche lโunitร della Chiesa costruita sulla diversitร dei loro doni.
La prima parte richiama la missione di Pietro, roccia della fede e custode dellโunitร , e quella di Paolo, araldo instancabile del Vangelo. Entrambe le basiliche โ Pietro sul Vaticano e Paolo sulla via Ostiense โ diventano simboli concreti della memoria apostolica che continua a sostenere il popolo di Dio.
La preghiera intreccia la storia delle basiliche con la chiamata personale: riconosce che Gesรน ha trasformato la paura di Pietro e la passione di Paolo, invitando ciascuno di noi a lasciarsi plasmare dalla misericordia.
Lโimmagine delle โbasiliche viveโ costruite con i cuori esprime il senso ecclesiale della festa: ogni comunitร diventa luogo di accoglienza e testimonianza.
La conclusione, con le parole di san Francesco dโAssisi โ โTi adoriamo qui e in tutte le chiese del mondoโ โ allarga lo sguardo dalla memoria locale alla Chiesa universale, nella quale Cristo รจ adorato in ogni luogo.
La memoria dei due apostoli diventa cosรฌ un invito allโadorazione, alla missione e allโunitร .



