Preghiera di don Alessandro Deho’ (link al post nel blog) ispirata al brano del Vangelo di domenica 24 agosto 2025.
Questa preghiera si ispira al Vangelo di Matteo 22,1-14, dove Gesù racconta la parabola del banchetto di nozze. Il re invita molti, ma gli invitati rifiutano, presi dalle loro occupazioni. Alla fine la sala si riempie di persone chiamate dalle strade.
Il cuore del brano è l’invito di Dio a partecipare alla gioia del Regno. La difficoltà non è l’invito in sé (che è universale), ma la nostra risposta: siamo tentati di preferire i nostri interessi, di sentirci indegni, o di presentarci senza la veste della fede viva.
La preghiera diventa allora domanda di occhi che vedano l’invito, di cuore pronto a entrare, di vita rinnovata dalla grazia. È un testo di intercessione e supplica personale: il credente riconosce le proprie resistenze ma chiede di essere rivestito da Dio per vivere la festa del Regno.
Signore Gesù,
Tu mi inviti al banchetto del Regno,
ma troppe volte ho preferito i miei campi,
i miei affari, le mie preoccupazioni.
Tu mandi ancora i tuoi servi a chiamarmi,
e io mi giustifico, mi chiudo,
temo di non essere degno.
Ma il tuo invito non si spegne,
la tua voce attraversa le strade
e raggiunge anche me,
con le mie povertà, le mie ferite,
i miei abiti logori.
Rivestimi, Signore, della veste nuova della grazia,
perché io non resti fuori dalla sala,
perché la mia vita non diventi
un deserto senza festa.
Dammi occhi capaci di stupore,
un cuore pronto a cedere al tuo amore,
mani che sappiano accogliere e donare.
Fa’ che io scelga di entrare,
di sedermi alla tua mensa,
insieme a tutti i fratelli e le sorelle
che hai radunato per la gioia eterna.
Amen.
Don Alessandro Deho – fonte.
