Signore Gesù, Tu che ti fai trovare da chi ti cerca con cuore umile,
rimani un enigma per chi vuole comprendere chi sei
pretendendo di racchiuderti nella gabbia delle proprie attese
e si ferma nella zona grigia dell’indecisione
per non lasciarsi coinvolgere totalmente dalla tua parola.
Aiutaci a non aver paura dei cambiamenti
ma a viverli aggrappando più fermamente la nostra volontà a quella del Padre.
Liberaci dalla tentazione di soddisfare il nostro bisogno di sicurezza
con il potere del controllo ma donaci la libertà,
al limite della incoscienza, di sfidare le rigide strutture delle convenzioni sociali,
di rompere i circoli viziosi del pregiudizio
per lasciarci sconvolgere dalla Parola d’Amore
che prima di essere predicata è praticata da Colui che ne è la fonte e il culmine.
don Pasquale Giordano