Mio Signore e creatore , che tutto governi con infinita bontà e imperscrutabile sapienza, in questo tratto della mia esistenza mi hai concesso la responsabilità sui teneri animi delle tue creature in crescita: Ti ringrazio.

Già da cristiano, chiamato ad essere lucerna
della Tua Parola, ora maggiormente avverto il dovere
di essere segno inequivocabile e tangibile
del Tuo Amore per gli uomini: amore talmente grande, smisurato, che Ti spinse a morire per noi.

Consapevole di avere per primo bisogno delle Tue cure, con umiltà e dedizione accetto il compito
che mi hai affidato, sperimentando, pur tra alterne
ed umane vicende, quanto sia profondamente arricchente l’esperienza del donarsi agli altri:
Ti ringrazio.

Ti chiedo di assistermi sempre, di rendermi
strumento docile nelle Tue mani, strumento
della Tua pace , per diffondere il bene dovunque
me lo chiedi, ovunque mi interpelli:
tra i ragazzi, gli amici, in famiglia , tra i compagni di scuola e di università.

Donami quell’astuta intelligenza che sa aspettare
chi non torna, l’entusiasmo per coinvolgere i piccoli, il coraggio di andare contro corrente per Te:
rendimi persona di preghiera, affinché le mie giornate diventino una continua sinfonia, armonia d’Amore
che si dona a Te, pur nei miei limiti
e nei miei momenti difficili.

Fa che dov’è odio, io porti l’Amore, dov’è offesa porti il perdono, dov’è disperazione porti la speranza,
la gioia a chi è triste, la luce a chi è nel buio,
la vita a chi è morto dentro: e così,
procedendo in amorevole umiltà, il mio cuore umano
e il mio castello spirituale, uniti in un sol raggio, faranno di me un vero faro, ancora per gli uomini persi nel mare in tempesta.

E a Te , o Maria , dolce Madre, l’essenziale
e quanto mai urgente preghiera: accompagnami
in questo cammino della vita sempre,
concedimi che non manchi mai il Tuo sostegno,
anche quando scosse profonde o chimere troppo suggestive dovessero portarmi lontano.

Ave Maria…