Signore Gesù, medico dell’anima,
il tuo sguardo pieno di compassione
sia come un raggio di sole, che trafiggendo le nubi,
tocchi il cuore e mi faccia alzare gli occhi da me stesso.
Guarisci il mio cuore dall’attaccamento ai soldi,
dalla dipendenza dell’apparenza estetica,
dalla malattia dell’orgoglio
e del culto della personalità.
Liberami dal peccato che mi condanna a rimanere paralizzato
nella mia sete di guadagno mai soddisfatta.
Sradicami con la forza della tua Parola dal deserto della solitudine
e aiutami ad integrarmi nella comunità dei fratelli
con i quali condividere la gioia della comunione.
Ispira ad ogni battezzato sentimenti di accoglienza verso tutti
affinché chi precede gli altri nel cammino della fede
senta il bisogno di non lasciare nessuno indietro
o farlo rimanere ai margini della comunità.
don Pasquale Giordano