La chiamata di Dio e il richiamo della carne

Signore Gesù, Figlio di Dio
che abiti in mezzo ai figli degli uomini,
povero tra i poveri, la tua Parola dona gioia ai miseri,
luce ai ciechi, libertà agli schiavi, dignità agli oppressi,
consolazione e speranza agli sfiduciati.

Conducimi alla scuola di Nazaret, tra le sue vie dove giocano i bambini,
nelle sue case dove famiglie modeste condividono il pane con semplicità e in fraternità,
nelle sue botteghe dove s’impara l’arte dell’ascolto umile
e della perseveranza nelle piccole opere di bene.

Aiutami a discernere tra la voce di Dio che mi chiama a offrire un servizio ai fratelli
e il richiamo dell’orgoglio che invece m’induce a servirmi di loro con astuzia.

Donami l’umiltà del cuore
perché non rimanga vittima della presunzione e del pregiudizio
ma possa cogliere ogni occasione nella quale ti fai vicino
per accogliere il tuo invito a seguirti
e imitarti anche a prezzo di sfidare la corrente.

don Pasquale Giordano

Potrebbero interessarti anche...