Nel Vangelo di Giovanni 6,35-40, Gesù si rivela come il Pane della Vita, promessa eterna per chi crede in Lui. Questa preghiera nasce dal desiderio profondo di non avere più fame né sete nel cuore, ma di vivere sempre uniti a Cristo, nella certezza che nulla di ciò che il Padre ha donato andrà perduto. È una preghiera di adorazione, che riconosce in Gesù la fonte inesauribile della vita e della salvezza.
[E’ disponibile anche la preghiera dell’8 maggio 2025]
PREGHIERA
Gesù, Pane Vivo disceso dal cielo,
tu solo sazi la mia fame profonda,
tu solo colmi il vuoto del mio cuore.
Mi prostro davanti a Te,
fonte inesauribile di vita e d’amore.
Tu non respingi chi a Te si rivolge,
e io vengo, povero e affamato,
a mendicare il tuo sguardo e la tua parola.
Donami di non cercare altro che Te,
nella gioia come nella prova.
Tu mi hai promesso che non sarò perduto,
che il Padre ti ha affidato la mia vita.
Io credo, Signore:
rafforza la mia fede,
mantienimi nel tuo amore,
finché sarò risuscitato nell’ultimo giorno.
Gesù, Pane eterno,
resta con me ogni giorno,
nella mia stanchezza,
nelle mie decisioni,
nel silenzio del cuore e nel frastuono del mondo.
A Te lode per sempre,
unico Bene che non finisce,
unico Cibo che dà la vita vera.
Amen.
Spiegazione
Questa preghiera è una preghiera di adorazione, ispirata al cuore del brano di Giovanni 6,35-40, in cui Gesù si presenta come il Pane della Vita, promesso dal Padre a chi crede. La preghiera riconosce in Gesù la sorgente che nutre ogni fame del cuore, l’unico che dona senso, presenza, salvezza. Le espressioni evocano fiducia, fede, desiderio di comunione e permanenza nel suo amore, in attesa della risurrezione finale.
Leggi le preghiere dei giorni passati.
Siamo anche su Telegram!