Signore Gesù,
che da ricco che eri ti sei fatto povero
per arricchirci con la tua povertà,
aumenta la nostra fede!
È sempre molto poco ciò che abbiamo da offrirti,
ma tu aiutaci a consegnarlo senza esitazione nelle tue mani.
Tu sei il Tesoro del Padre e il Tesoro dell’umanità:
in te si riversa la pienezza della divinità,
eppure, tu attendi ancora,
da noi, l’obolo di ciò che siamo,
perfino del nostro peccato.
Crediamo che tu puoi trasformare la nostra miseria
in beatitudine per molti,
ma tu insegnaci la generosità
e l’abbandono confidente dei poveri in spirito!
Vogliamo accettare la sfida della tua parola
e donarti tutto, anche il necessario per l’oggi e il domani:
tu stesso fin d’ora sei la Vita per noi.
Don Luciano Labanca – dal suo blog.