Signore Gesù, oggi ci proponi gli aspetti scomodi
e onerosi dell’ide
ale cristiano.

La croce, non si è mai disponibili né pronti
per accettarla, contrasta con l’aspirazione umana
che tende ad allontanare i
l dolore e raccogliere gioie.

Chi si pone alla tua sequela va incontro
a maltrattamenti e persecuzioni,
va incon
tro alla tua stessa sorte.

Il prezzo della coerenza
è lo s
tipendio di chi ti ha scelto.

Ci chiedi fiducia incrollabile in te, in te solo,
senza posare il capo su altre sicurezze.
Ci chied
i tutto, ma non prendi tutto.

Ci chiedi salti nel vuoto e, fin quando non li faremo,
non ci accorgeremo che in fondo ci sei tu
ad aspettarci e non il vuoto.

Non ci chiedi mai di togliere,
ma per poter dare molto di più.
Vinci sempre in genero
sità.

Donaci il coraggio di seguirti
e la forza di perseverare
anche se bisogna remare contro corrente.

Antonio Merico, Parola pregata. Preghiere dell’anno liturgico A, Elledici