PREGHIERA
O Dio di amore e misericordia,
che hai inviato il Tuo Figlio tra noi
per annunciare la Buona Notizia ai poveri,
per proclamare la libertà ai prigionieri
e la vista ai ciechi,
apri anche i nostri cuori
alle meraviglie del Tuo Vangelo.
Concedici di riconoscere la Tua voce
nelle parole del Cristo,
e di non respingerlo con indifferenza o durezza,
come fecero i Suoi concittadini.
Signore, donaci la forza di accogliere
il Tuo Messia ogni giorno della nostra vita,
di farci strumenti della Sua giustizia,
del Suo amore e della Sua pace.
Rendici capaci di vedere oltre i nostri pregiudizi,
di accogliere il Tuo Spirito che libera,
guarisce e trasforma ogni angolo del nostro essere.
Fa’ che non ci chiudiamo mai
di fronte al dono della Tua salvezza,
ma che possiamo abbracciarla con fede,
speranza e carità.
Amen.
Spiegazione
Questa preghiera è ispirata al brano del Vangelo di Luca 4,16-30, dove Gesù ritorna nella sua città natale, Nazaret, e durante la lettura nella sinagoga, annuncia che le parole del profeta Isaia si compiono in Lui. Gesù si presenta come il Messia inviato per portare la Buona Notizia ai poveri, per liberare i prigionieri, per restituire la vista ai ciechi, e per proclamare un anno di grazia del Signore.
Tuttavia, i suoi concittadini, pur essendo inizialmente colpiti dalle sue parole, finiscono per respingerlo, non credendo che qualcuno di così “ordinario” come il figlio di un falegname potesse essere il Messia. Questo rifiuto simboleggia la chiusura del cuore di fronte all’annuncio di salvezza, un rischio che anche noi possiamo correre.
La preghiera riflette la richiesta a Dio di aprire i nostri cuori, di non essere chiusi di fronte al dono di Gesù, e di permetterci di accogliere pienamente il Suo messaggio. Chiediamo a Dio la forza di superare i pregiudizi e le barriere che ci impediscono di vedere la vera portata della salvezza di Cristo e di lasciarci trasformare dal Suo amore liberante.