PREGHIERA
Signore onnipotente e misericordioso,
mentre il mondo si affanna costruendo opere che sembrano indistruttibili, ricordaci che solo la Tua Parola rimane salda nei secoli. Non permettere che i nostri cuori si attacchino a ciò che passa, ma orienta il nostro sguardo a ciò che non finisce mai: la Tua eterna verità.
Quando tutto attorno a noi sembra crollare, insegnaci a non temere. Rafforzaci nella fede, perché sappiamo che ogni prova è un’opportunità per crescere nella Tua grazia. Donaci la saggezza di riconoscere i segni della Tua presenza anche nelle difficoltà, certi che Tu non abbandoni mai coloro che confidano in Te.
Signore, aiutaci a restare vigilanti e a non lasciarci ingannare da chi porta false promesse o vane paure. Mantienici saldi nel Tuo amore, affinché, di fronte alle tempeste della vita, possiamo testimoniare con coraggio la speranza che viene da Te.
Benedici i nostri giorni, Signore, e insegnaci a vivere in attesa del Tuo regno, sicuri che anche nei momenti più oscuri, Tu sei la nostra luce.
Amen.
Spiegazione
Il brano di Luca 21,5-11 invita a riflettere sull’impermanenza delle realtà terrene. Gesù avverte che anche ciò che appare grandioso, come il tempio di Gerusalemme, è destinato a scomparire. Le catastrofi e i conflitti non devono spaventarci, ma ricordarci che la nostra sicurezza si trova solo in Dio. La preghiera è un’eco di questi temi: ci invita a staccarci dalle cose materiali, a trovare la nostra forza nella fede e a rimanere saldi di fronte alle avversità.
Leggi le preghiere dei giorni passati.
Leggi i commenti al Vangelo di Lc 21,5-11.