PREGHIERA
Signore Gesù,
come il centurione, anch’io mi riconosco piccolo davanti alla Tua grandezza.
Non sono degno di riceverTi, ma confido nella Tua Parola,
poiché una sola parola da Te pronunciata può guarire il mio cuore e dare vita alla mia anima.
Insegnami la vera fede, quella che non ha bisogno di vedere per credere,
quella che si affida completamente alla Tua volontà e alla Tua misericordia.
Rendimi forte nella fiducia, certo che anche nelle difficoltà,
Tu ascolti e agisci, oltre ogni comprensione umana.
Guida i miei passi, affinché possa vivere secondo il Tuo amore,
e sia testimone del Tuo potere che salva e trasforma.
Amen.
Spiegazione
La preghiera si ispira al racconto del centurione di Cafarnao in Luca 7,1-10, dove un ufficiale romano, riconoscendo la propria indegnità di fronte a Gesù, chiede solo che Egli pronunci una parola per guarire il suo servo malato. La fiducia del centurione nella potenza della parola di Cristo è un esempio di fede profonda e umile.
Nella preghiera, si ripercorre questa fiducia nella Parola del Signore, riconoscendo la propria piccolezza e l’incapacità di meritare la grazia di Dio, ma confidando nella Sua misericordia. L’invito è a crescere in una fede che non ha bisogno di prove visibili, ma si affida completamente al potere di Cristo di agire nelle nostre vite, anche quando non comprendiamo appieno.