PREGHIERA
Signore Gesù,
insegnami l’umiltà del cuore,
che non cerca il primo posto,
ma si accontenta dell’ultimo.
Aiutami a vedere in ogni fratello
non un rivale, ma un compagno di cammino,
accogliendolo come un dono, non come una minaccia.
Donami la grazia di comprendere
che chi è piccolo è grande nel Tuo Regno,
e che l’amore vero non fa distinzioni,
ma abbraccia tutti con misericordia.
Rendimi capace di accogliere,
di non giudicare e di amare senza condizioni,
affinché io possa seguirTi con cuore sincero,
nelle piccole e grandi sfide della vita.
Amen.
Spiegazione
Nel Vangelo di Luca 9,46-50, i discepoli discutono su chi sia il più grande tra loro, ma Gesù ribalta la loro prospettiva dicendo che chiunque vuole essere il primo deve farsi ultimo e servitore di tutti. Poi, Gesù abbraccia un bambino, simbolo di innocenza e piccolezza, e insegna che accogliere i piccoli significa accogliere Lui stesso e Dio. Infine, invita i discepoli a non essere esclusivi, ma a riconoscere il bene anche negli altri.
La preghiera riflette questi insegnamenti, chiedendo a Dio di donarci l’umiltà necessaria per mettere da parte l’orgoglio e accogliere gli altri con amore incondizionato. Il tema centrale è la consapevolezza che nel Regno di Dio non conta la grandezza agli occhi del mondo, ma la capacità di amare e servire con cuore puro.