PREGHIERA
Signore Gesù, mi inginocchio davanti a Te con il cuore colmo di fragilità e speranza.
Come quel padre che Ti supplicava per la guarigione di suo figlio,
anch’io vengo a Te con le mie paure, i miei dubbi e le mie incertezze.
Spesso la mia fede è debole, vacilla di fronte alle difficoltà della vita,
e mi ritrovo a esclamare: “Credo, ma aiutami nella mia incredulità!”
Signore, Tu che hai il potere di scacciare ogni male e di riportare la luce dove regna il buio,
stendi la Tua mano su di me.
Rafforza la mia fede, rendila salda, insegnami a confidare in Te senza riserve.
Donami un cuore che non tentenna, che non si lascia scoraggiare,
ma che sa trovare in Te la forza per superare ogni prova.
Ti affido ogni paura, ogni difficoltà che appesantisce il mio spirito.
Come quel padre disperato, anch’io Ti chiedo con tutto il cuore:
intervieni nella mia vita, porta guarigione, dona pace,
sciogli ogni catena che mi tiene lontano da Te.
Perché solo con Te, Signore, ogni cosa diventa possibile.
Amen.
Spiegazione
Questa preghiera si ispira a Marco 9,14-29, in cui un padre chiede a Gesù di guarire il figlio posseduto da uno spirito muto. La sua fede è fragile, ma sincera: dice a Gesù “Credo, aiutami nella mia incredulità!”. La preghiera riflette questo atteggiamento, riconoscendo i momenti di dubbio, ma invocando l’aiuto del Signore per una fede più forte. È una supplica per ricevere la grazia di credere senza esitazioni, di fidarsi di Dio anche nelle situazioni più difficili.
Leggi le preghiere dei giorni passati e i commenti al Vangelo di Mc 9,14-29.