PREGHIERA
Gesù, mi inginocchio davanti a Te con il cuore colmo di fiducia.
Come la donna che ha toccato il tuo mantello con fede, anch’io mi affido a Te.
Tu sei la sorgente della vita, il medico dell’anima e del corpo.
Ti prego: posa il tuo sguardo su di me, ascolta il grido del mio cuore, guarisci le mie ferite più profonde.
Signore, nelle mie debolezze e paure, nelle situazioni che sembrano senza speranza, io confido in Te.
Come hai detto a Giairo: “Non temere, soltanto abbi fede”,
così ripeti oggi queste parole alla mia anima smarrita.
Rafforza la mia fiducia, donami la grazia di credere anche quando tutto sembra perduto.
Gesù, toccami con la tua potenza di vita, rialzami dalla mia morte interiore, ridonami la forza di camminare nella luce della tua presenza.
Io so che basta un tuo gesto, una tua parola, per trasformare la mia esistenza.
Ti affido ogni mia sofferenza, ogni mio dolore, ogni mia attesa.
Vieni, Signore, e rendimi nuovo.
Amen.
Spiegazione
Questa preghiera è ispirata al brano di Marco 5,21-43, dove Gesù guarisce l’emorroissa e risuscita la figlia di Giairo. Entrambe le storie evidenziano la potenza della fede e l’amore salvifico di Cristo. La donna tocca il mantello di Gesù con fiducia e viene guarita; Giairo, pur nella disperazione, si fida della parola di Gesù e vede sua figlia tornare in vita.
Nella preghiera, si chiede a Gesù di essere toccati dalla sua potenza, di ricevere guarigione e nuova vita. Si evidenzia l’importanza della fiducia in Lui, anche nei momenti più difficili.
Leggi le preghiere dei giorni passati e i commenti al Vangelo di Mc 5,21-43.
