PREGHIERA
Signore Gesù, seminatore instancabile,
rendi il nostro cuore un terreno buono.
Liberaci dalle spine delle preoccupazioni
e dalla superficialità che soffoca la Tua Parola.
Dona profondità al nostro spirito,
affinché possiamo accogliere il Tuo insegnamento con gioia e perseveranza.
Aiutaci a non lasciarci distrarre dalle seduzioni del mondo o dai nostri fallimenti.
Rendi forte la nostra fede,
perché anche nelle difficoltà sappiamo custodire
e far crescere i doni che Tu ci hai affidato.
Ti chiediamo, Signore,
che la Tua Parola sia luce per il nostro cammino,
radice di speranza e sorgente di amore per tutti quelli che incontriamo.
Fa’ che, attraverso la nostra vita,
si moltiplichino i frutti del Tuo regno.
Amen.
Spiegazione
Il Vangelo secondo Marco (Mc 4,1-20) presenta la parabola del seminatore, in cui Gesù descrive i diversi tipi di terreno che ricevono il seme, rappresentando le diverse disposizioni del cuore umano davanti alla Parola di Dio. I terreni infruttuosi simboleggiano la superficialità, le distrazioni del mondo e le difficoltà che impediscono al seme di germogliare e crescere. Il terreno buono, invece, rappresenta chi accoglie con fede, custodisce la Parola e porta frutto abbondante.
La preghiera riflette questa parabola chiedendo a Gesù di trasformare il nostro cuore in un “terreno buono”, libero dalle distrazioni e dalle difficoltà che soffocano la fede, per accogliere e far crescere i doni del Suo amore.
Leggi le preghiere dei giorni passati.
Leggi i commenti al Vangelo di Mc 4,1-20.