Nel Vangelo di Matteo 25,31-46, Gesù ci insegna che il vero amore per Lui si manifesta nel servizio ai bisognosi. Questa preghiera è un’invocazione affinché possiamo riconoscere il Suo volto nei poveri, nei malati e negli emarginati, aprendoci alla compassione e alla carità concreta.
PREGHIERA
Signore Gesù, Re glorioso,
Tu siedi sul trono della tua gloria,
eppure ti nascondi nei piccoli, nei poveri, nei sofferenti.
Donaci occhi per vederti, Signore,
nelle strade della nostra città,
nelle mani tese di chi chiede aiuto,
nel pianto silenzioso di chi è solo.
Insegnaci a servirti con amore,
ad offrirti un pane spezzato,
un bicchiere d’acqua,
un gesto di tenerezza.
Converti i nostri cuori,
affinché non passiamo oltre indifferenti,
ma riconosciamo il tuo volto
in chiunque ha bisogno di noi.
Alla fine dei nostri giorni,
quando verrai nella tua gloria,
possiamo sentirci dire:
“Venite, benedetti dal Padre mio”.
Amen.
Spiegazione
Questa preghiera si ispira a Matteo 25,31-46, il brano in cui Gesù parla del Giudizio Finale. Egli si identifica con i poveri e gli emarginati: tutto ciò che facciamo per loro, lo facciamo a Lui. La preghiera è un’invocazione affinché il Signore ci apra gli occhi per riconoscerlo nei bisognosi, spingendoci ad agire con amore concreto. È una supplica per una conversione del cuore, affinché la nostra vita sia un servizio a Cristo presente nei fratelli.
Leggi le preghiere dei giorni passati e i commenti al Vangelo di Mt 25,31-46.