Il Vangelo di Luca 15,1-10 racconta due parabole che parlano di Dio come un pastore e una donna che cercano con amore ciò che era perduto. Questa preghiera nasce dal desiderio di lasciarsi ritrovare da Dio, che non si stanca mai di cercarci, anche quando ci allontaniamo. È una preghiera di domanda, perché nasce dal cuore di chi riconosce il proprio smarrimento e chiede di essere riportato alla gioia dell’incontro con il Signore.
PREGHIERA
Signore, cercami quando mi perdo,
quando il mio cuore si allontana da Te
e la mia voce non trova più parole di preghiera.
Tu che non ti stanchi mai di cercare,
vieni nei miei silenzi,
entra nei miei deserti,
e prendimi sulle tue spalle come il pastore buono.
Fa’ che non mi vergogni di tornare,
che non tema il Tuo sguardo,
ma mi lasci abbracciare dal Tuo perdono.
Ridonami la gioia di chi era perduto ed è stato ritrovato,
la pace di chi era lontano ed è stato riportato a casa.
Insegnami, Signore, a cercare anch’io chi si perde,
a non giudicare ma ad amare,
a non fermarmi finché non trovi chi ha bisogno di Te.
Amen.
Spiegazione
Il brano di Lc 15,1-10 mostra un Dio che non si rassegna mai alla perdita. La pecora smarrita e la moneta perduta rappresentano ogni persona che si allontana, ma che rimane preziosa agli occhi di Dio.
La preghiera riflette questa verità: Dio non si ferma finché non ci ritrova, e la nostra parte è lasciarci ritrovare.
Chiediamo al Signore di liberarci dalla paura e dalla vergogna, per poter vivere la gioia del perdono e diventare strumenti della sua misericordia.
Spunti di applicazione pratica
- Riconoscere le proprie perdite interiori senza paura, sapendo che Dio non smette di cercarci.
- Accogliere chi ha sbagliato con lo stesso amore che Dio mostra verso di noi.
- Rallegrarsi del bene altrui invece di invidiarlo: ogni ritrovamento è una festa condivisa.
- Pregare per chi si è allontanato dalla fede, invece di giudicare o chiudersi.
Domande di riflessione (personale o di gruppo)
- In quali momenti della mia vita mi sono sentito “smarrito” e ho percepito la voce di Dio che mi cercava?
- Quali persone intorno a me oggi hanno bisogno di essere “ritrovate” attraverso un gesto di amore o perdono?
- So gioire quando qualcuno ritrova la fede o cambia vita, oppure mi sento infastidito o indifferente?
- Che cosa mi impedisce di lasciarmi abbracciare dalla misericordia del Padre?
- Come posso diventare nella mia comunità un segno della gioia di Dio che cerca chi si è perduto?
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