In questa preghiera, ispirata a Lc 21,5-11, chiediamo a Dio di donarci forza e pace nei momenti in cui il mondo sembra tremare e il cuore si riempie di timore. L’invito di Gesù a non lasciarci ingannare e a non avere paura diventa un faro che ci guida nei giorni difficili.
PREGHIERA
Signore Gesù,
quando il mondo sembra crollare, dammi la forza di restare saldo nella Tua parola.
Quando ascolto notizie che spaventano, ricorda al mio cuore che Tu non abbandoni chi confida in Te.
Proteggimi dalle voci che confondono, dalle paure che disorientano, dai falsi profeti che sviano il cammino.
Donami un cuore vigilante, capace di vedere la Tua luce anche nei giorni più oscuri.
Rafforza la mia fede, perché non sia scossa dalle tempeste del tempo presente.
Fa’ che io cammini nella pace, certo che Tu governi la storia e nessun evento è fuori dalle Tue mani.
Sostienimi, Signore,
e rendimi testimone di speranza nei momenti in cui molti cedono alla paura.
Amen.
Spiegazione
Il brano di Lc 21,5-11 parla di un mondo in agitazione: crolli, guerre, tradimenti, inganni. Gesù però non vuole spaventare, ma liberare. Mentre tutto sembra instabile, Lui richiama all’essenziale: non lasciatevi ingannare, non abbiate paura, non è ancora la fine.
La preghiera nasce proprio da questo: chiedere la grazia di rimanere saldi, lucidi e fiduciosi quando ciò che ci circonda sembra perdere equilibrio. Chiede aiuto contro le paure che paralizzano, contro le voci che ingannano, contro lo scoraggiamento che indebolisce.
La fede diventa un’ancora, non perché risolve ogni problema, ma perché dà stabilità nel mezzo della tempesta. Il cuore che si affida a Cristo impara a leggere la storia non con ansia, ma con fiducia.
Spunti di applicazione pratica
- Quando arrivano notizie che generano paura, fermati un momento e ripeti: “Signore, dammi la Tua pace”.
- Evita di lasciarti trascinare da chi diffonde ansia o confusione: scegli parole e persone che nutrono fiducia.
- Scegli ogni giorno un piccolo gesto di stabilità: un salmo, una preghiera breve, un atto di carità.
- Nelle relazioni, diventa presenza serena, non amplificatore di allarmi.
- Rileggi gli avvenimenti non come “fine”, ma come momenti in cui puoi affidarti di più a Dio.
- Custodisci il cuore: meno esposizione al bombardamento di informazioni, più spazio alla voce del Vangelo.
Domande di riflessione (personale o di gruppo)
- Quali sono le “notizie” o gli eventi che più mi spaventano oggi?
- In quali situazioni sento di essere facilmente ingannato o disorientato?
- Dove percepisco la presenza di Dio nei miei giorni difficili?
- Come posso diventare testimone di pace per chi vive nella paura?
- Cosa mi impedisce di fidarmi pienamente di Cristo quando tutto sembra incerto?
- Quale passo concreto posso fare questa settimana per ascoltare più il Vangelo e meno le paure?
Leggi le preghiere dei giorni passati.



