Signore Gesรน,
che ci hai raccontato la parabola della vedova insistente per insegnarci a pregare sempre, senza stancarci, oggi veniamo a Te con il cuore a volte affaticato.
Anche noi, come la vedova, ci sentiamo spesso piccoli e impotenti di fronte alle ingiustizie del mondo e alle prove della vita.
Anche noi portiamo nel cuore un grido di giustizia, un desiderio di bene, una richiesta che sembra rimanere inascoltata.
Quante volte, Signore, la nostra preghiera si affievolisce, la speranza vacilla e siamo tentati di pensare che Tu sia un giudice lontano e indifferente, proprio come quello della parabola.
Perdonaci per la nostra poca fede.
Donaci, o Spirito Santo, la tenacia di quella donna.
Non la sua rabbia, ma la sua incrollabile fiducia nel diritto di essere ascoltata.
Infonde in noi la certezza che Tu non sei un giudice iniquo, ma un Padre buono e giusto, che ascolta il lamento dei suoi figli che gridano a Lui giorno e notte.
Sostieni la nostra preghiera quando le parole vengono a mancare,
quando il silenzio sembra una risposta
e quando la notte pare non finire.
Insegnaci a credere che Tu sei giร allโopera, anche quando non vediamo i risultati,
e che la tua giustizia arriverร senza tardare.
Faโ, o Signore, che quando tornerai,
possa trovare in noi quella fede perseverante,
quella fiamma di preghiera che non si รจ mai spenta,
testimonianza viva del nostro amore e della nostra attesa.
Amen!
Per gentile concessione di don Lucio DโAbbraccio.
Breve Spiegazione
Una preghiera che invita a pregare con perseveranza nella fede, come la vedova del Vangelo, confidando nella giustizia e nellโamore di Dio.