In questa preghiera serale, ci lasciamo interrogare dal Vangelo di Luca (13,22-30). Gesù ci invita a passare per la “porta stretta” delle scelte quotidiane, fedeli al suo Vangelo. È un momento per ripensare alla giornata alla luce di questa chiamata.
Signore, si fa sera.
Ti porto la giornata che si chiude,
con i suoi tentativi e le sue indecisioni.
A volte ho cercato la porta larga della comodità,
ho ascoltato voci che mi promettevano scorciatoie.
Ma la Tua Parola, oggi, mi ha ricordato
che la via che conduce a Te è una “porta stretta”.
Fatta non di grandi imprese,
ma di scelte umili e coraggiose ogni giorno:
un silenzio invece di una risposta sgarbata,
una pazienza in più, un piccolo servizio.
Signore Gesù, “porta stretta” della salvezza,
purifica il mio cuore.
Fa’ che non mi accontenti di dirti “Signore”
senza cercare di vivere come Tu mi hai insegnato.
Alla fine dei miei giorni,
possa anch’io, peccatore salvato dalla Tua misericordia,
ascoltare la Tua voce che mi dice:
“Avanti, entra nella gioia del tuo Signore”.
Amen.
