Santa Rita da Cascia è invocata come la Santa degli impossibili, colei che non abbandona chi soffre e intercede anche nei casi che umanamente sembrano senza via d’uscita.
Questa preghiera nasce dal cuore di chi si trova nella prova e desidera affidare a Dio, per intercessione di Santa Rita, la speranza di una grazia.
È una supplica di fiducia, un grido che si fa preghiera e trova conforto nella fede.
Preghiera a Santa Rita per i casi impossibili
Sotto il peso e tra le angosce del dolore,
a Voi, o Santa Rita, che chiamano la Santa degli impossibili,
io ricorro, nella fiducia di essere presto esaudito.
Liberate, Vi prego, il mio povero cuore
dalle angosce che da ogni parte lo opprimono,
e ridonate la calma a questo spirito che geme,
sempre pieno d’affanni.
E poiché riesce inutile ogni mezzo umano per procurarmi sollievo,
confido totalmente in Voi,
che foste da Dio prescelta come avvocata dei casi disperati.
Non è possibile che io solo resti privo del vostro soccorso:
mostratemi che, come in tanti altri casi,
ancora una volta la vostra pietà è più grande della mia miseria.
Se i miei peccati sono d’ostacolo all’esaudimento delle mie preghiere,
ottenetemi da Dio il perdono e la grazia del ravvedimento.
Non permettete, o Santa cara,
che io sparga più a lungo lacrime d’amarezza:
premiate la mia ferma speranza,
e io farò conoscere dovunque
le vostre grandi misericordie verso gli animi afflitti.
O ammirabile sposa del Crocifisso,
intercedete ora e sempre per i miei bisogni.
Tre Pater, Ave e Gloria.
Questa preghiera è un atto di abbandono e fiducia in Dio attraverso l’intercessione di Santa Rita, modello di pazienza e perseveranza nella fede.
Riconoscendo i propri limiti e peccati, il credente si affida alla misericordia divina che, attraverso la Santa, apre cammini nuovi anche nelle situazioni più disperate.
È un richiamo alla speranza cristiana, che non si fonda sulla forza umana ma sulla fedeltà di Dio.
 
             
	
