Ispirata a Mt 17,22-27, questa preghiera ci invita a confidare nella provvidenza di Dio, che sa ciò di cui abbiamo bisogno prima ancora che glielo chiediamo, e provvede con amore in modi inaspettati.
PREGHIERA
Signore Gesù,
Tu che hai annunciato con amore e coraggio la Tua Passione,
insegnami ad accogliere con fiducia ogni prova della mia vita.
Donami un cuore obbediente,
capace di riconoscere che tutto ciò che vivo
può diventare parte del Tuo disegno d’amore.
Come hai provveduto alla tassa del Tempio,
mostrandomi che nulla Ti sfugge,
così provvedi anche oggi alle mie necessità,
materiali e spirituali.
Liberami dalla paura del futuro,
perché so che Tu sei il Signore di ogni cosa
e che nulla può mancare a chi si affida a Te.
Fa’ che io viva ogni giorno
nella certezza che la Tua provvidenza
precede ogni mio bisogno
e che il Tuo amore è più grande di ogni mio timore.
Amen.
Spiegazione
Questa preghiera nasce dall’episodio in cui Gesù, pur essendo Figlio di Dio e quindi libero dalla tassa del Tempio, sceglie di pagare per non scandalizzare nessuno, usando un segno sorprendente della provvidenza divina: la moneta nella bocca del pesce.
Il cuore del messaggio è la fiducia nella provvidenza di Dio: Egli conosce le nostre necessità e interviene nei modi più impensati. Allo stesso tempo, ci insegna l’umiltà di sottometterci a certe regole, quando questo può aiutare la pace e l’armonia. La preghiera, quindi, è un atto di affidamento e richiesta di fede concreta.
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