Signore Gesù, messaggero della gioia e ponte che ci unisce al Padre, il tuo costato aperto è la porta spalancata per accedere al cuore di Dio.

Tu sei il canale attraverso il quale le acque eterne del suo amore, lo Spirito Santo, si riversano nel nostro cuore di figli.

Rimani con noi nell’ora della prova e quando siamo come giare di pietra vuote e ci manca il vino della gioia ricordaci che non c’è altro modo di fare festa che rimanere uniti a Te e in comunione fraterna tra di noi.

Aiutaci a superare rimorsi e risentimenti, a lasciarci curare le ferite dell’orgoglio con la medicina della misericordia, a riportare ordine dentro di noi dopo che la rabbia ci ha sconvolto, a desiderare il bene comune prima di voler realizzare l’interesse individuale.

Donaci la gioia di metterci al servizio gli uni degli altri.

don Pasquale Giordano