DAL MARTIROLOGIO ROMANO
San Girolamo Emiliani, che, dopo una giovinezza violenta e lussuriosa, gettato in carcere dai nemici, si convertì a Dio; si dedicò, quindi, appieno, insieme ai compagni radunati con lui, a tutti i miserabili, specialmente agli orfani e agli infermi; fu questo l’inizio della Congregazione dei Chierici Regolari, detti Somaschi; colpito in seguito dalla peste mentre curava i malati, morì a Somasca vicino a Bergamo.
Preghiera
O Santo Girolamo Emiliani,
che hai dedicato la tua vita al servizio degli orfani, dei poveri e degli ammalati,
intercedi per noi dinanzi al Signore, che ha illuminato il tuo cuore
con la fiamma ardente della carità.
Tu, che hai abbracciato la croce del Cristo con gioia
e hai condiviso il tuo pane con chi era affamato,
guidaci lungo il sentiero della compassione e della generosità.
Fa’ che impariamo dall’esempio della tua vita
a tendere una mano ai bisognosi, a consolare i cuori afflitti
e a dare speranza a coloro che sono nel buio della disperazione.
San Girolamo Emiliani, custode dei bambini abbandonati
e difensore dei più deboli, ascolta le nostre suppliche
e donaci la tua protezione e il tuo incoraggiamento
nel cammino verso la santità.
Amen.
Spiegazione
Questa preghiera è dedicata a San Girolamo Emiliani, il cui giorno di festa è l’8 febbraio. Si rivolge a lui come modello di carità e compassione, richiedendo la sua intercessione presso Dio per coloro che pregano.
La preghiera riflette il suo impegno per gli orfani, i poveri e gli ammalati, invitando i fedeli a seguire il suo esempio di generosità e solidarietà. Si chiede anche la sua guida spirituale nel perseguire la santità e nel praticare la carità verso gli altri.
La preghiera si conclude con un’invocazione al Santo affinché custodisca e protegga coloro che si affidano alla sua intercessione.