Preghiera del giorno 10 febbraio 2024 ispirata al brano del Vangelo di Marco 8,1-10.
PREGHIERA
O Signore, fonte di ogni bene,
che nel deserto nutristi la folla affamata
con pochi pani e pesci,
apri i nostri cuori alla tua provvidenza.
Guarda la nostra umanità stanca e affamata,
che cammina nei deserti della vita,
afflitta dalle sue pene e privazioni.
Come il popolo che si affollava intorno a te,
noi ci raduniamo in attesa del tuo nutrimento.
Ti chiediamo, o Dio misericordioso,
di spezzare i nostri pani quotidiani,
di moltiplicare le nostre risorse scarse,
affinché nulla ci manchi e nulla vada sprecato.
Donaci la fiducia di quei discepoli,
che pur di fronte alla scarsità,
portarono a te i pochi pani e pesci in loro possesso.
Che impariamo a condividere ciò che abbiamo,
saper donare senza timore né riserve.
Fa’ che possiamo contemplare il miracolo della tua provvidenza
nei gesti di solidarietà e amore fraterno,
nel pane condiviso e nell’abbondanza ritrovata.
Accogli, o Signore, la nostra preghiera
e rendici testimoni della tua generosità,
perché, nel nutrire il corpo degli affamati,
possiamo anche nutrire l’anima con la tua grazia.
Amen.
Spiegazione
La preghiera è ispirata al brano del Vangelo secondo Marco (Mc 8,1-10), in cui Gesù nutre una grande folla nel deserto con pochi pani e pesci. Questo miracolo evidenzia la provvidenza divina e la generosità di Gesù nel nutrire fisicamente la folla che lo segue.
Nella preghiera, si chiede a Dio di aprirci alla sua provvidenza e di concederci fiducia nella sua capacità di fornire tutto ciò di cui abbiamo bisogno. Si riflette sulla necessità di condividere ciò che abbiamo con gli altri e di essere testimoni della generosità di Dio attraverso gesti di amore fraterno e solidarietà.
Infine, si invoca la grazia divina affinché possiamo nutrire non solo il corpo degli affamati, ma anche le loro anime con il nostro amore e la nostra compassione.