Tempo dell’amore reciproco che rende possibile l’impossibile
Signore Gesù,
che hai chiamato Maria ad essere la soglia d’ingresso nel mondo
e dalla croce ce l’hai donata come madre,
fa che, avvolti dallo Spirito Santo,
possiamo diventare anche noi casa dove vieni ad abitare
e tempio ogni fratello possa trovare conforto e sostegno.
Tu, che sei il modello dell’uomo
che tende alla beatitudine della santità
e che si dona con generosità
per far bella anche l’esistenza degli altri,
aiutaci a non lasciarci vincere della paura di perdere
il controllo della nostra vita
ma di offrirla al Padre insieme a te
affinché la tua grazia possa animarci
nel generoso impegno a creare
una comunità dove l’amicizia della fraternità trova casa.
don Pasquale Giordano