Signore Gesù,

primo Paràclito di Dio,

«rifugio e forza,

aiuto sempre vicino nelle angosce»,

grazie perché ti offri come protettore

dagli attacchi del Maligno,

ti ergi come difensore

dalle accuse di Satana,

ti poni accanto come testimone

a mio favore davanti al tribunale di Dio.

Aiutami a pregare con te

nella notte del turbamento

e nell’ebrezza della contentezza,

nella comunità dei fratelli

e nell’intimità della contemplazione silenziosa.

Signore Gesù,

amante della vita e amico degli uomini,

speranza di chi invoca il tuo nome

e rifugio sicuro per chi cerca salvezza,

prega per me che senza di te

non posso fare nulla di buono.

Stendi ancora la tua mano di misericordia

e rialzami dopo ogni caduta,

liberami dalle catene della colpa

e riscattami dal debito del peccato,

suscita in me il desiderio di amarti

e di mettere la mia vita

a servizio della volontà del Padre,

aiutami a vincere la vergogna

per la mia indegnità

per annunciare il Vangelo

facendo parlare il cuore

ricolmo del tuo Spirito.

Signore Gesù,

«Emmanuele, Dio con noi»

che manifesti il volto di Dio

«padre degli orfani e difensore delle vedove»,

vieni in aiuto alla mia debolezza e

insegnami a pregare con umiltà

per chiedere aiuto,

rivelami la conoscenza delle mie paure

per chiamarle per nome,

donami coraggio di affrontarle

per trasformarle in punti di forza,

donami fratelli e sorelle

con cui insieme invocare il tuo nome

e testimoniare con parole e fatti

la gioia di essere amati gratuitamente

e la beatitudine di amare generosamente.

Amen.

don Pasquale Giordano