Radunaci, Signore Gesù,
come il pastore fa col suo gregge,
che la tempesta ha disperso
nei cupi rifugi della disperazione.
La tua parola, calda e affettuosa,
spezza le catene della colpa,
libera gli oppressi dal peso del rimorso,
riaccende la speranza nei rassegnati
e richiama all’unità i separati.

Sollevaci, Signore Gesù,
come una madre fa col suo bambino
portandolo in braccio vicino al cuore.
Innalzaci accanto a te
dove il Padre ti ha posto,
il più bello tra i figli dell’uomo,
a guidare la sua Chiesa
che hai amato donando la vita per lei.

Accompagnaci, Signore Gesù,
sulla via della missione
che affidi ai tuoi discepoli.
Tu, che sei la Luce del mondo,
dona la vista ai nostri occhi
perché possiamo contemplare
la verità del tuo amore
e vedere le necessità dei poveri.

Portaci in cielo, Signore Gesù,
lì dove fai casa con noi
e spezzi il pane dell’amicizia,
trova rifugio sicuro
chi cerca l’abbraccio del perdono,
danza al ritmo della gioia
chi è visitato dalla Grazia,
veste l’abito della festa
chi è invitato al banchetto dell’Agnello;
portaci in cielo lì dove,
mancante di un rifugio,
ti accogliamo con rispetto,
malato, ti curiamo con premura,
senza cibo, ti nutriamo con gentilezza,
privo della libertà,
ti diamo un’opportunità di riscatto.

Amen.

don Pasquale Giordano