Mentre la natura, ancora immersa nel torpore dell’inverno,
prepara nel segreto della terra la vitalitร  della primavera,
tu ci chiedi di rinnovarci nel profondo del cuore
e ci inviti a percorrere l’itinerario della Quaresima.

Ci inviti alla compassione, alla solidarietร  verso i poveri,
ai gesti della riconciliazione, della benevolenza, della misericordia.

Ci proponi di ritrovare attraverso la preghiera
un rapporto autentico con te, intessuto di ascolto e di parole.

Ci offri la possibilitร , attraverso la pratica del digiuno,
di avvertire quella fame profonda
che rischia di essere coperta dal nostro consumismo, dalla nostra ingordigia,
da tante brame che attraversano la nostra esistenza.

Strada antica, quella della Quaresima,
sentiero battuto da tanti altri cristiani prima di noi.
Tu ci spingi ad affrontarlo con risolutezza ed entusiasmo,
con audacia e con gioia,
perchรฉ รจ un percorso di liberazione,
che ci conduce a sperimentare
la forza e la bellezza della Pasqua.