O Padre, che con amorevole cura ti accosti allโ€™umanitร  sofferente e la unisci alla Pasqua del tuo Figlio, insegnaciย  a condividere con i fratelli il mistero del dolore, per essere con loro partecipi della speranza del Vangelo.

Signore Gesรน,
con il peso delle mie fatiche e delle mie ferite,
delle mie ribellioni e delle mie umiliazioni, sto innanzi alla porta del Tuo cuore per dirTi:
Signore mia salvezza, abbi pietร  di me! Porgi la Tua mano e rialzami
dallo scoraggiamento e dalle illusioni da cui mi sento schiacciare e fuorviare.

Da Te amato e risollevato,
possa io imparare a dedicarmi a Te, per servirTi
in quanti bussano alla porta del mio cuore.

Signore mia salvezza, rialzami
perchรฉ ho capito
che la vita non serve, se non servo.

don Andrea Vena