Dio nostro, fonte di luce e sapienza,
nell’incontro con te scopriamo la verità e la bellezza della tua presenza.
Come Filippo chiamato da Gesù, siamo invitati a seguirlo,
a conoscere la tua parola che risveglia il nostro cuore.
Nella nostra vita quotidiana, spesso ci troviamo incerti,
in cerca di segni tangibili della tua guida,
ma tu ci inviti a guardare oltre le apparenze,
a credere senza vedere e a fidarci del tuo amore.
Come Natanaele, sperimentiamo il dubbio e l’incredulità,
ma tu, o Dio, ci conosci profondamente,
conosci i nostri pensieri e le nostre incertezze.
Ti preghiamo di donarci la grazia di un cuore aperto,
capace di accogliere la tua presenza inaspettata.
Fa’ che, come Natanaele, possiamo confessare:
“Rabbì, tu sei il Figlio di Dio, tu sei il re di Israele!”
E che, come lui, possiamo essere testimoni della tua grandezza
in mezzo alle sfide e alle incertezze della vita.
Guidaci nel cammino della fede, o Signore,
rivelaci la tua verità attraverso il tuo Figlio Gesù Cristo,
affinché possiamo essere testimoni della tua presenza viva
e portare la luce del tuo amore a coloro che incontriamo.
Ti chiediamo tutto questo, Padre misericordioso,
nel nome di Gesù, tuo Figlio, che con te e lo Spirito Santo
vive e regna nei secoli dei secoli.
Amen.
Preghiera basata sul brano del Vangelo di Giovanni 1, 43-51
