Massima del Santo

La speranza, affinché non venga corrotta dalla presunzione, dev’essere congiunta a un santo timore, il quale è il principio della vera saggezza.

Quante volte, o mio Signore, fra le tempeste della vita, fra i dolori dell’ esilio, vacillai intorno alle vostre fedelissime promesse ed infallibili parole, o disprezzando superbamemente il vostro santo timore e contando troppo sulle mie deboli forze e nel favore degli uomini, o diffidando della vostra divina provvidenza e paterna bontà.

Questo pensiero mi attrista e conturba! O Signore, abbiate misericordia dell’ anima mia, mentre umiliato nella polvere del mio, nulla, mi abbandono fiduciosamente nelle braccia immense del vostro santissimo amore.

Datemi forza d’ imitare, in questa bella virtù della speranza cristiana, il mio caro S, Antonio, e per i suoi meriti e per la taumaturga sua intercessione degnatevi di soccorrermi nella necessità quale ora mi trovo.

3 Gloria Patri.

Prima preghiera da “I tredici martedì” in onore di Sant’Antonio da Padova del 1929.