Preghiera del giorno 23 aprile 2024 ispirata al brano del Vangelo di Gv 10, 22-30.
PREGHIERA
Padre Celeste,
nella quiete di questo momento,
ci avviciniamo a Te con cuori aperti,
ascoltando la Tua voce come le pecore ascoltano il loro pastore.
Gesù, Tu ci hai detto che noi siamo le Tue pecore,
che ascoltiamo la Tua voce e Ti seguiamo.
Aiutaci a riconoscere sempre la Tua voce
tra le distrazioni di questo mondo.
Tu ci hai promesso la vita eterna,
che nessuno ci strapperà dalla Tua mano.
Rafforza in noi questa fede,
che possiamo riposare sicuri nel Tuo amore.
Padre, Tu e Gesù siete uno.
Uniscici a Voi in questo legame d’amore,
che possiamo riflettere il Tuo amore nel mondo.
In nome di Gesù, Amen.
Spiegazione
La preghiera è ispirata al passaggio del Vangelo in cui Gesù afferma la sua unione con il Padre e il suo ruolo di pastore per le sue pecore, cioè i suoi seguaci. La preghiera inizia con un invito a Dio, chiedendo di ascoltare la Sua voce come le pecore ascoltano il loro pastore. Questo è un riferimento diretto a Giovanni 10:27, dove Gesù dice: “Le mie pecore ascoltano la mia voce e io le conosco, ed esse mi seguono”.
La preghiera prosegue chiedendo l’aiuto di Gesù per riconoscere sempre la Sua voce tra le distrazioni di questo mondo. Questo è un riferimento a Giovanni 10:25, dove Gesù dice: “Ve l’ho detto, e non lo credete; le opere che faccio nel nome del Padre mio, sono quelle che testimoniano di me”.
Infine, la preghiera si conclude con una richiesta di unione con Dio, riflettendo l’affermazione di Gesù in Giovanni 10:30: “Io e il Padre siamo uno”. Questa è una richiesta per essere uniti a Dio nel suo amore e riflettere quell’amore nel mondo.