Preghiera del giorno 18 marzo 2024 ispirata al brano del Vangelo di Gv 8,1-11.
PREGHIERA
O Dio, nostro Padre misericordioso,
guarda con occhi di amore e compassione
i peccatori e gli oppressi del mondo.
Come hai fatto con la donna adultera,
non ci giudicare con durezza,
ma concedici il dono del perdono e della redenzione.
Dona a noi la forza di riconoscere i nostri errori,
di pentirci sinceramente e di cambiare vita.
Aiutaci a mostrare misericordia verso gli altri,
a tendere la mano a chi cade
e a offrire sostegno a chi è nel bisogno.
Sia la tua grazia a guidarci sulla via della verità e della giustizia,
e che il tuo amore ci accompagni in ogni passo del nostro cammino.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.
Spiegazione
Questo brano del Vangelo di Giovanni (8,1-11) racconta l’incontro di Gesù con una donna sorpresa in adulterio.
Gli scribi e i farisei volevano lapidarla secondo la legge di Mosè, ma Gesù, con la sua compassione e saggezza, disse loro “Chi di voi è senza peccato, scagli per primo la pietra contro di lei”, invitando alla riflessione su propri errori anziché al giudizio. Nessuno dei presenti fu in grado di condannare la donna, e Gesù le disse infine “Neanch’io ti condanno; va’ e non peccare più”.
Questo brano mette in luce la misericordia di Gesù e il suo invito al pentimento e al cambiamento di vita.
La preghiera si ispira a questo spirito di compassione e perdono, chiedendo a Dio di concederci la forza di seguire l’esempio di Gesù nel mostrare misericordia agli altri e nel cercare la redenzione.