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Preghiera del giorno 2 aprile 2024 ispirata al brano del Vangelo di Gv 20,11-18.

PREGHIERA

O Dio, Padre misericordioso,
che nel tuo infinito amore hai mandato il tuo Figlio Gesù
a donarci la salvezza e la vita eterna,
ti ringraziamo per il dono della tua presenza
che si manifesta nei momenti più oscuri della nostra esistenza.

Come Maria Maddalena, ferma davanti al sepolcro vuoto,
ci troviamo spesso smarriti e confusi
nel cercare risposte alle nostre domande e alle nostre paure.
Ma tu, Signore, non ci abbandoni mai.
Sei sempre lì, pronto ad incontrarci nel cuore del nostro dolore,
a rivelarci il tuo amore che tutto trasforma e rigenera.

Fa’ che, come Maria, possiamo riconoscerti
nel Suo chiamare il nostro nome,
nell’istante in cui il velo dell’ignoranza e della paura si squarcia,
e possiamo proclamare con gioia: “Rabbunì!”
Maestro, Amico, Signore!

Guidaci, o Dio, lungo il cammino della fede,
affinché possiamo sempre riconoscerti
nei volti dei nostri fratelli e sorelle,
nei segni della tua presenza nel mondo.

Ti lodiamo e ti ringraziamo, o Dio,
per il tuo infinito amore rivelato in Gesù Cristo,
che vive e regna nei secoli dei secoli.
Amen.

Spiegazione

La preghiera si ispira al brano del Vangelo di Giovanni 20,11-18, in cui Maria Maddalena, nel giardino presso il sepolcro di Gesù, incontra il Risorto.

La preghiera riflette la situazione di Maria Maddalena e, attraverso il suo cammino di ricerca e riconoscimento, esprime la nostra stessa esperienza di ricerca di Dio e di riconoscimento della sua presenza nella nostra vita.

Si ringrazia Dio per il suo amore che si manifesta anche nei momenti di difficoltà e si chiede la grazia di riconoscerlo sempre più pienamente nella nostra esistenza quotidiana.

La preghiera invoca anche la guida divina lungo il cammino della fede e la capacità di riconoscere Dio nei volti e nelle esperienze degli altri.

Infine, si conclude con una lode a Dio per il suo amore rivelato in Gesù Cristo, il quale vive e regna nei secoli dei secoli.