Preghiera del giorno 5 aprile 2024 ispirata al brano del Vangelo di Gv 21,1-14.
PREGHIERA
O Dio, nostro Padre Celeste, che guidi le nostre reti e dirigi le nostre vie,
nella tua misericordia, concedici la grazia di pescare abbondantemente nella vita.
Come i discepoli sulle sponde del lago di Tiberiade,
ci troviamo talvolta esausti e delusi dai nostri sforzi infruttuosi.
Ma quando ci arrendiamo alla tua volontà e seguiamo la tua guida,
scopriamo meraviglia e abbondanza oltre ogni nostra aspettativa.
Dona, Signore, il coraggio di gettare le nostre reti nella profondità delle tue promesse,
di fidarci del tuo piano anche quando sembra irraggiungibile.
E quando la tua mano divina si stende sulle nostre fatiche,
aiutaci a riconoscere il miracolo della tua presenza e a condividerlo con gioia e gratitudine.
Così come hai ricolmato i discepoli di pesce, riempi anche i nostri cuori di fiducia,
e insegnaci a condividere generosamente i frutti della tua provvidenza con tutti coloro che incontriamo lungo il cammino.
Amen.
Spiegazione
La preghiera della Pesca Miracolosa si ispira al racconto evangelico di Giovanni 21,1-14, in cui Gesù appare ai suoi discepoli dopo la sua risurrezione mentre pescano nel lago di Tiberiade. La notte precedente, essi avevano pescato senza successo. Gesù, presente sulla riva, indica loro dove gettare le reti, e il risultato è una pesca straordinaria. Questo evento simboleggia la fiducia nella guida divina e l’abbondanza che deriva dall’obbedienza a essa.
Nella preghiera, ci rivolgiamo a Dio come nostro Padre Celeste, chiedendo la grazia di seguire la sua volontà e ricevere la sua guida nelle nostre vite. Ci identifichiamo con i discepoli che si sentono stanchi e delusi dai loro sforzi infruttuosi, ma che sperimentano una sorprendente abbondanza quando accettano la volontà di Dio.
La preghiera invita a gettare le nostre “reti” nelle promesse di Dio, a fidarci del suo piano anche quando sembra irraggiungibile e a riconoscere la sua presenza nei nostri successi. Ci incoraggia anche a condividere generosamente i frutti della sua provvidenza con gli altri.
Infine, l’Amen conclude la preghiera con una conferma di fede e accettazione della volontà divina.